Chiamaci oggi : +98-21-22578341-50

TROVA I TOUR PER CITTÀ


Giorno 1˚: Volo dal vostro paese d’origine a Teheran, capital dell’Iran

Ci prepariamo per un favoloso viaggio alla Grande Persia. Arrivo a Teheran, dopo le formalita` doganali, incontri ed assistenza all'aeroporto e trasferimento all'albergo

 

Pernottamento: Teheran

 

Giorno 2˚: Teheran - Kerman

 

Dopo colazione, visita a Teheran: Palazzo Golestan, Museo del Tappeto.

In serata trasferimento all’aeroporto nazionale e volo per Kerman.

 

Pernottamento: Kerman

 

Il Palazzo Golestan è l'ex complesso reale Qajar nella capitale iraniana, Teheran. Il più antico dei monumenti storici di Teheran e lo status del patrimonio mondiale, il palazzo di Golestan appartiene ad un gruppo di edifici reali che un tempo erano racchiusi all'interno delle mura di fango di Arg (cittadella, Teatro storico) di Teheran. È un capolavoro di splendido giardino e gli edifici sono costituiti dalla raccolta di artigianato iraniano e dai regali europei del XVIII e XIX secolo.

 

 

Il Complesso del Palazzo Golestan, composto da 17 strutture tra cui palazzi, musei e sale. Quasi tutto questo complesso è stato costruito Durante la sentenza di 200 anni dei re` Qajarian. Questi palazzi furono utilizzati in diverse occasioni, come l'incoronazione ed altre celebrazioni importanti. Comprende anche tre` archivi principali: la raccolta di archivi fotografici reali 'Album Khane'(Casa degli Album), la biblioteca reale di ‘Ketabkhane Nosakhe Khatti’ (Biblioteca Copie Manuscritte) e l'archivio dei documenti 'Markaz Asnad'.

Il Museo del Tappeto dell’Iran esibisce una varieta` di tappeti persiani da tutta l’Iran, risalente al XVI secolo fino ad oggi. La sala d’esibizione del Museo, occupa 3,400 mq (10,200 ft2) e la sua libreria contiene 7,000 libri.

Il Museo e` stato disegnato dalla Regina dell’Iran, Farah Diba Pahlavi. La stuttura perforata attorno all'esterno del museo è progettata sia per assomigliare ad un tappeto, sia per gettare l'ombra sulle pareti esterne, riducendo l'impatto del caldo sole estivo sulla temperatura interna.

 

Giorno 3˚: Kerman

 

Dopo colazione, visita a Kerman: La Moschea Jame e viaggio a Rayen, intorno a Kerman (106 Km) per visitare la Cittadella Rayen. Dopo il ritorno a Kerman, sulla strada, visita a Bagh-e Shahzadeh e Shah Nemat-Ollah e Vali, dopo, visita a Mahan e continuano a Kerman, con la visita al Complesso Ganjali Khan.

 

Pernottamento: Kerman

 

Moschea Mozaffari, e` situata accanto alla Moschea Jame di Kerman, che sono inclusi nel mercato Mozaffari ed è un passo piacevole alla via Shariati e le piazze della città di Kerman. Tra cui la moschea ha quattro portici con cortile alto, edificio e cortile Mubariz Al-Din Muhammad della dinastia Muhammad Muzaffar. Durante il regno dei Muzaffaridi è stato costruito secondo l'iscrizione alla data originale 750 AH elencati. ma successivamente, vennero applicate delle estensioni e riparazioni. La moschea ha una grande veranda al momento della ripristino delle piastrelle colonne di piastrelle e le quarters della Moschea Vakil-Ol Molk e puo` essere nominato il cantiere di costruzione nel Nord del recente periodo.

 

Rayen, e` la citta` storica e turistica. situata nella Provincia di Kerman e sulla collina delle Montagne di Hezar (Mille). Questa citta` e` il centro della Contea di Rayen, dalle cittadelle sottostanti della Provincia di Kerman, che si trova al sud-est di Kerman. Rayen e` una citta` da bel tempo in provincia di Kerman.  

Il nome di questa citta`, in passato fu` Raein. Raein fu` uno dei più grandi generali coraggiosi di Artaserse II˚, il Re` Sassanide. Essa si trova sulla autostrada principale est-ovest ed è stata considerata come una destinazione importante. Rayen con la sua vecchia ed antica civiltà, nell’era del Sassanide, a causa di essersi situata lungo l’autostrada Ovest – Est, godeva d’una posizione addatta ed e` stato uno dei preziosi centri di affai ed anche del commercio dei tessuti preziosi, che venivano esportati anche fino alle aree lontane come l'Egitto. Quest’area era stata una dei centri dell’industria della difesa, come spade ed armi. Vasiri`, l’autore di Geografia di Kerman, descrisse Rayen cosi`: Un vasto giardino, uno squisito prato, dall’acqua limpida e l'aria paradisea, come vivere nel paradiso, in pace e senza avere simili od uguali.

Il Santuario Shah Nematollah Vali è un complesso storico situato a Mahan, in Iran, che contiene il Mausoleo di Shah Nematollah Vali, rinomato mistico e poeta iraniano. Shah Nematollah Vali è morto nel 1431 con più di 100 anni. Nel 1436 fu` costruito un santuario in suo onore e divenne un luogo di pellegrinaggio; Con l'attenzione di governanti successivi che contribuiscono varie aggiunte nei secoli.

 

Shazde Garden: Il che significa il Giardino del Principe è un giardino persiano storico, situato vicino a Mahan (6 Km) dalla provincia di Kerman, Iran. Il giardino è di 5,5 ettari con forma rettangolare e un muro attorno ad esso. È costituito da una struttura d'ingresso e da una porta all'estremità inferiore e da una struttura residenziale a due piani all'estremità superiore. La distanza tra questi due è ornata con fontane d'acqua che sono incitate dalla naturale pendenza della terra. Il giardino è un bel esempio di giardini persiani che approfittano di un clima naturale adatto. Il giardino fu costruito originariamente per Mohammad Hassan Khan Qajar Sardari Iravani circa 1850 ed è stato esteso per circa 1870 da Abdolhamid Mirza Naseroddoleh e durante gli undici anni del suo governo nella dinastia Qajar. La costruzione è stata lasciata incompiuta, a causa della morte di Abdolhamid Mirza nei primi anni del 1890.

 

Il complesso di Ganjali Khan e` un complesso di palazzo dell’era dei Safavide, situato al vecchio centro citta` di Kerman, Iran. Il complesso e` compost da una scuola, una piazza, un caravanserraglio, un bagno, un Ab Anbaar (riserva d’acqua), una miniera, una moschea ed un bazaar.

Piazza Ganjali: Nell'antico Iran, le piazze delle città furono costruite nei pressi dei governatori ed erano luoghi per riunioni e cerimonie. La piazza Ganjali è di novantanove metri,in cinquantaquattro metri e simile a quella di Naqsh-e Jahan a Isfahan ed a Piazza Mir Chakhmagh a Yazd, è circondata da elementi urbani come bazaar, caravanserragli e scuole.

 

Bazaar Ganjali : Il bazaar si trova nella parte meridionale di Piazza Ganjali. All'interno, il bazar è decorato con gessi intonacati e dipinti murali e anche se hanno 400 anni, sono ancora ben conservati. Il bazar è a 93 metri di latitudine ed è collegato a Piazza Ganjali attraverso 16 iwani (terrazze) e volte.

Caravanserragli e Moschea Ganjali: Il caravanserraglio e` situato Sul lato est della piazza Ganjali. Il suo portale reca un'iscrizione di fondazione del 1598 composta dal calligrafo Alireza Abbasi. Il piano dei caravanserragli si basa sulla tipologia di quattro-iwan(Terrazze), con sale a due piani centrati su alti talloni che avvolgono quattro lati di un cortile aperto. C'è una fontana ottagonale al centro del cortile che è smussata agli angoli. I caravanserragli misurano trent’uno metri per ventiquattro. Ha una piccola moschea a cupola ad un angolo che misura cinque e mezzo per cinque metri.

 

 

Giorno 4˚: Kerman - Yazd

 

In mattinata presto: Si continuera` il viaggio a Yazd (364 Km). Appena arrivati, visita alla Torre del Silenzio (Antica Tomba Zoroastriana), dopo la visita, trasferimento al hotel e sistemazione.

 

Pernottamento: Yazd

 

Cantina zoroastriana, chiamata Torre del Silenzio, torre conosciuta anche come torre spenta. La Cripta e` situata a 15 chilometri a sud-est di Yazd-Safaeieh intorno alla regione e su una bassa montagna sedimentaria, chiamata Monte Cripta.

La funzione di questa torre era quella di seppellire i cadaveri. Nei passati piu` lontani, i corpi andavano messi alla cima della torre che significava d’essere l'alimentazione per gli uccelli. Più tardi le ossa andavano messe in un pozzo. Questo, era per prevenite la contaminazione del suolo.

 

 

Giorno 5˚: Yazd

 

Dopo la colazione,visita al Tempio di Fuoco degli Zoroastriani, Moschea Jame di Yazd, Complesso di Amir Chakhmaq, Dolatabad Garden, Prigione di Alessandro, le Tombe di 12 Imam.

 

Pernottamento: Yazd.

 

Tempio del Fuoco Zoroastriano: I tempii dell'edificio principale, sono situati su un'altezza di circa 21 metri dal suolo e nei grandi cortili di cipressi e pini sempre verdi. figura Farvahar e capolavori in pietra che le conferiscono uno speciale stagno blu di bellezza davanti all'edificio. I tempii delle proprietà, sono degli altari d'acqua. L'edificio principale del Salone e` un muro di capitelli in pietra su cui, fioriscono gemme di artisti di Isfahan. Questi artisti hanno inciso la roccia prima ad Isfahan, e poi a Yazd. La piastrella di Farvahar all’entrata, e` stata costruita da un artista di piastrelle di Yazd, e l’architettura dell’edificio, e` stata influenzata dall’architettura dei Tempii dei Persiani.

I tempii dell'edificio attuale di Yazd, furonon costruiti nel novembre del 1313 dopo la costruzione, il tempio fu` trasportato all’interno.

 

La Moschea di Jame di Yazd è la grande moschea congregazionale (jame) della città di Yazd, all'interno della provincia di Yazd dell'Iran. La Moschea del XII secolo è ancora in uso oggi. Fu` costruito per la prima volta sull’ordine di Ala'Oddoleh Garshasb della dinastia Al-e Bouyeh. La Moschea è stata ampiamente ricostruita tra il 1324 e il 1365 ed è uno degli edifici eccezionali dell'Iran del XIV secolo.

Secondo gli storici, la Moschea è stata costruita nel luogo del tempio del fuoco di Sassanide e Ala'Oddoleh Garshasb ha iniziato a costruire l'affascinante Moschea.

 

La Piazza Amir Chakhmaq e` in citta` di Yazd. Il Mercato di Amir Chakhmaq si basa su una moschea e due cisterne risalenti al periodo Teimuride. Affidandosi ad Amir Chakhmaq nel 1330 e la moschea Amir Chakhmaq nel 1341, è stata registrata nell'indice nazionale dell'Iran. La piazza di Amir Chakhmaq e` una delle piu` notevoli collezioni storici e turistici della citta` di Yazd.

Amir Jalal Eddin Chakhmaq, il Capitano e Governatore di Shahrukh Teimuride, in IIX secolo Solare, Quando la sentenza era a yazd, fece costruire un insieme di supporti, piazze, bagni pubblici, caravanserragli, monasteri, acquedotti ed acqua fresca, ecc… Facendo così, promuove le costruzioni di Yazd, in cui lo ha aiutato la moglie, Fatima Khatun.

 

Il Giardino di Dolatabad e` tra i giardini della vecchia città, Yazd in Iran e le file del Giardino Fin in Kashan ed il Giardino di Shazdeh a Kerman.

L'edificio a vento adobe è conosciuta la torre più alta nel Kashan con un'altezza di 33/8 metri. Il Giardino di Dolatabad a Yazd, fu` costuito negli ultimi anni di Afsharieh, in 1160 AH, dal Mohammad Taghi Khan.

 

Il prigione di Alessandro o la scuola superiore di Ziaeyieh, è infatti una scuola di circa otto secoli fa`, che è stata realmente costruita nel quartiere di Fahadan, la città di Yazd, nei pressi della Tomba dei dodici Imam, attualmente costruita. L’edificio nel 631 ِAC dal famoso mistico Zia Hossein Razi fu` costruito nel 705 AC e fu` completato dai suoi figli Majd Ali Hassan e Shafaruddin. Parti dell'edificio possono essere un buco di circa 2 metri nel mezzo del cortile scolastico che ha una profondità di circa 5 metri, e che conduce al seminterrato, cupola del monumento ha l'altezza di 18 metri ed ha degli intonaci e la bellezza delle decorazioni, con il colore dorato e blu`, di cui gran parte, era stato indebolito.                                                                                              

L'edificio è sollevato sulle storie che risalgono al fatto dell'attacco di Alessandro il macedone all'Iran, rispetto a quello dell'edificio, che in seguito è stato ripristinato ed utilizzato come carcere ed è stato utilizzato come scuola.

 

Il Monumento dei 12 Imam e` uno dei monumenti dell’era dei Selgiukidi, in vicinanza di Fahadan, citta` al centro della Provincia di Yazd. Il Mausoleo dalla cupola del mattone e` uno dei piu` importanti monumenti artisitici dei Selgiukidi.

 

Questa cupola e` la piu` antica costruzione a Yazd, in base ai racconti e documenti storici della sua nascita. 12 cupole individuali dell’anno 429 AH, in vicinanza del sito religioso di Fahadan e` il piu` antico edificio a Yazd in termini di stile e del colore degli importanti iscrizioni Kufici ed il ruolo speciale dei giornalisti e degli esperti sul tema dell'architettura islamica.

Sig. Arthur Upham Pope, il grande studioso, ha sperimentato diverse volte lo studio iraniano dell'edificio ed ha imparato l'arte dei libri di schizzo in Iran. La mappa e il lavoro di progettazione di Eric Schruyder sono stati pubblicati nel libro come dire che qui, il lavoro si fa`. L'iscrizione colorata sul lato est è testimonianza che le pareti in gesso sulla cupola sono state fissate secondo l'ordine dei due fratelli, chiamati  Abu Jacob ed Abu Masoud. Non è chiaro quale fossero i nomi dei dodici Imam di epoche diverse. Quello che è certo, secondo la sua iscrizione sulla base delle dichiarazioni che sono state fatte da Abu Masoud Beheshti ed Abu Ala Al-Dawla, e` che il governo del colonnello James Issac, ebbe una durata biennale.

 

Giorno 6˚: Yazd – Shiraz

 

Dopo colazione, viaggio a Shiraz (438 Km), sulla strade, visitano Passargade (Il complesso storico di circa 550 AC).

 

Pernottamento: Shiraz

 

La collezione del patrimonio mondiale di Passargade è un insieme di strutture antiche, rimaste dai Achaemenidi si trova a città di Passargadae nella provincia di Fars. Questo totale, comprende edificio, come: la Tomba di Ciro il Grande, la Moschea di Passargade, detto il Giardino del Re`, le porte del palazzo, ponti, casa argine, casa suit, due padiglioni, lungomare, crescione da giardino, Tomba di Cambise, strutture difensive intorno a letto, locanda Mozaffari, Terra sacra e la gola di Bolaghi. Questo set il quinto set è registrato nell'elenco del patrimonio mondiale in Iran in una riunione dell'UNESCO nel luglio del 1383 in Cina si è tenuta a causa di molti fattori che il cento per cento sulla lista del patrimonio mondiale è stato registrato Nel 529 AC, Cyrus attacco` le tribù degli sciti in Asia centrale (Nord Est dell'Iran) e rimase ucciso in guerra con massageti. Egli fu` sepolto a Passargade.

 

 

Giorno 7˚: Shiraz – Persepoli - Shiraz

 

Dopo colazione, viaggio a Marvdasht, area vicina a Shiraz e visita alla Persepoli (il grande complesso di circa 550 AC.), e Naqsh-e Rostam.

In Pomeriggio: ritorno a Shiraz, visita alle Tombe di Hafez e Saadi.

 

Pernottamento: Shiraz

 

Persepoli era il nome di una delle antiche città dell'Iran che si unì nel corso degli anni, la monarchia statale e cerimoniale del capoluogo al momento dell'impero Achemenide. In questa antica città, chiamata Persepoli, il palazzo costruito durante il regno di Dariush, Serse e Artaserse per circa 200 anni. Il primo giorno del nuovo anno, molti gruppi provenienti da diversi paesi che rappresentavano a Satrapy, o il governo, si sono riuniti in persepoli con diverse offerte e regali sono stati presentati dal Re`. Persepoli fu` riconosciuto nel 518 AC come la nuova capitale dell'Acaemenide. Il fondatore di Persepoli, Dariush era naturalmente, dopo che suo figlio Serse e suo nipote Artaserse I estesero questa serie di espansioni. Molte conoscenze esistenti sulla storia e la cultura delle iscrizioni di pietra Achaemenide ed incisioni sui metalli sono disponibili nei Palazzi e sui muri e sulle tavolette incise. Sumner ha stimato che nella pianura di Persepoli, che contiene 39 campi residenziali, c’erano nel periodo Achaemenid 43, 600 persone. Gli storici ritengono che Alessandro il comandante greco nel 330 AC, invase l'Iran e bruciò Persepoli e probabilmente ha distrutto una gran parte dei libri, l'arte e la cultura achaemenide da essa. Tuttavia, le rovine del posto sono ancora in alto e l'archeologia delle sue rovine segna il fuoco e la corsa a riconoscerla. Questo posto dal 1979, è uno dei record iraniani sul patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Persepoli, e` situato nella città settentrionale di Shiraz, a sud della Provincia di Fars (Nordest di Shiraz). A distanza di sei chilometri e mezzo da Persepoli si trova Naqsh-e Rostam.

 

Il nome di Naqsh-e Rostam deriva dal nome dell'antica collezione del villaggio Zangiabad. I monumenti del sito archeologico degli Ilamiti, delle Achaemenidi e dei Sassanidi nel suo luogo ed intorno al 1200 AC fino al 625 DC fu` la messa a fuoco dell'attenzione perché la Tomba Dei Quattro Re` dell'Acaemenide,  i rilievi dei Sassaniani, una serie di eventi importanti, costruendo la Kaaba di Zoroastro ed i rilievi delle rovine dell’era di Ilamiti su questo luogo, e all’era dei Sassanidi, Naqsh-e Rostam sono stati aree di importanza religiosa e nazionale.

In passato, questo posto fu` chiamato Dogonbadan (due cupole) o Segonbad (tre` cupole), eppure tra il popolo della zona, era chiamato anche con il nome di Montagna di Hajiabad, o Montagna di Nefesht,e probabilmente, venne chiamato Naqsh-e Rostam, dopo il collegamento scoperto tra “Rostam”, l’eroe di “Shahnameh”, con gli iscrizioni sulla pietra dei Sassanidi.

Il disegno piu` antico a Naqsh-e Rostam, e` del period di Ilamiti, il che` ha raffigurato le figure del dio e la dea, il re` e la regina, ma piu` tardi, in era del Sassanide, il Bahran II ne fece cancellare alcune parti, incidendo invece, la figura di se` e dei suoi cortigiani. La Kaaba di Zoroastro, e` un edificio di pietra e torriforme, esistente in quest’area, che molto probabilmente, fu` costruito nell’era dei Aechemenidi, di cui la funzione, non e` ancora specificata; Sui tre` angoli di questo edificio, sono iscritte due tavolette dal Shapur I˚ e Kartir, che sono di valore elevato dal punto di vista storico. Sono scavate Quattro tombe cantine, nel petto della Montagna di Rahmat, che appartengono al Dariush (Dario) il Grande, Re` Serse, Artaserse I˚, e Dariush (Dario) II˚, di cui tutti, hanno le stesse caratteristiche.

 

L’Artaserse Babakan,fu` la prima persona che fece incidere un petrogliffo, su cui segno` la scena di presa della sua corona dalla Ahura Mazda. Anche dopo di lui, i re` Sassanidi, raffigurarono le scene della loro incoronazioni, oppure, la descrizione delle battaglie ed i loro onori, sul petto della montagna.

La Tomba di Hafez e la relativa sala commemorativa, l'Hafezieh, sono due strutture commemorative erette nel bordo settentrionale di Shiraz, Iran, in memoria del celebre poeta persiano Hafez. Le strutture aperte del padiglione si trovano nei giardini di Musalla sulla riva nord di un fiume stagionale ed ospitano la Tomba di marmo di Hafez. Gli edifici attuali, costruiti nel 1935 e disegnati dall'architetto francese e dall'archeologo André Godard, si trovano sul sito delle strutture precedenti, il più noto dei quali è stato scavato nel 1773. La tomba ed i suoi giardini ed i memoriali circostanti ad altri Grandi figure sono al centro del turismo a Shiraz.

 

La Tomba di Saadi è una tomba ed un mausoleo dedicato al poeta persiano Saadi nella città iraniana di Shiraz. Saadi fu` sepolto alla fine della sua vita ad una Khanqah all'attuale posizione. Nel 13 ° secolo una tomba costruita per Saadi da Shams Al-Din Juvayni, il Vizir (Ministro) di Abaqa Khan. Nel XVII secolo questa tomba fu` distrutta. Durante il regno di Karim Khan è stato costruito un mausoleo di due piani di mattoni e intonaco, affiancato da due stanze. Gli edifici attuali sono stati costruiti tra il 1950 e il 1952 ad un progetto dell'architetto Mohsen Foroughi ed è ispirato al Chehel Sotoun con una fusione di vecchi e nuovi elementi architettonici. Intorno alla tomba sulle pareti sono sette versi delle poesie di Saadi.

 

Giorno 8˚: Shiraz- Isfahan

 

Dopo la colazione, visita da Shiraz ad Isfahan (438 Km). Appena arrivati ad Isfahan, sistemazione in albergo e dopo, visita alle ponti antiche ,Si-o Se Pol (33 archi) e Pol-e Khagiu`.

 

 

Pernottamento: Isfahan

 

Il ponte di Khagiu` è un ponte nella provincia di Isfahan, Iran, che è stato descritto come il più bello della provincia. Fu` costruito dal re` persiano Safavide, Shah Abbas II, intorno al 1650, sulle fondamenta di un ponte più antico. Che serva sia come un ponte, sia una diga (o uno sbarramento), collega il quartiere Khagiu sulla riva nord con il quartiere Zoroastriano, attraverso il fiume Zayandeh Rud. Anche se funzionava architettonicamente come un ponte e una diga, ha anche servito una funzione primaria come un edificio e un luogo per incontri pubblici. Questa struttura è stata originariamente decorata con ceramica artistica e dipinti e servito da casa di tè.

 

Allahverdi Khan Bridge, popolarmente noto come Si-o-Se Pol (Il ponte delle tre coste, è uno degli undici ponti di Isfahan, Iran e il ponte più lungo di Zayandeh Rud, con una lunghezza totale di 296,76 metri (976,69 piedi). È altamente classificato come uno degli esempi più famosi del design dei ponti di Safavide. Fu` costruito dalla finanza e dall'ispezione di Allahverdi Khan undeladze cancelliere di Shah Abbas I˚,  Un georgiano etnico. È costituito da due file di 33 archi da entrambi i lati, a sinistra ed a destra.

C'è un'ala di base più ampia all'inizio del ponte, dove il fiume Zayandeh Rud scorre sotto di essa, sostenendo una casa di tè che oggi è abbandonata a causa della carenza di acqua e della siccità del fiume.

 

Giorno 9˚: Isfahan

 

Dopo colazione, visita della citta`, Naqsh-e Jahan, incluso Palazzo Aliqapu, Moschea Imam, Moschea Sheikh Lotfollah, l’antico Bazaar. il Palazzo di Chehel Sotun (Palazzo di Quaranta Pilastri).

Dopo Cena: visita a Zurkhane (il locale dello Sport Tradizionale)

 

Pernottamento: Isfahan

 

Piazza Naghsh-e Janah (Meidan-e Naghsh-e Jahan); tradotto: “Piazza Immagini Del Mondo”, conosciuto come Piazza Imam, precedentemente conosciuto come Piazza dello Shah, e` una piazza situate al centro della citta` di Isfahan, Iran. Costruita tra il 1598 ed il 1629, e` oggi un importante sito storico, ed uno dei siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. Ha 160 Metri (520 Piedi) di larghezza, per 560 Metri (1840 Piedi) di lunghezza (un’area di 89,600 Mq (964,000 Pq)). La piazza e` circondata dai palazzi dell’era dei Safavidi. La Moschea dello Shah e` situate sul lato sud di questa piazza. Sul lato ovest, c’e` il Palazzo Ali Qapu. Moschea di Sheikh Lotf Ollah, e` situate al lato dell’est di questa piazza, ed al lato nord, il Cancella di Keisaria si apre sul Gran Bazaar d’Isfahan. Oggi, Namaaz-e Jom’eh (La preghiera del venerdi` dei musulmani), viene tenuta all’interno della Moschea dello Shah. Il palazzo e` raffigurata sul retro della bancanota iraniana da 20,000 Rial.

 

La Moschea di Lotfollah - la sala privata dell'harem dello shah

Dei quattro monumenti che dominavano il perimetro della piazza Naghsh-e Jahan, la Moschea di Lotfollah, di fronte al palazzo, fu` la prima ad essere costruita. Lo scopo di questa moschea, era quello di essere una moschea privata della corte reale, a differenza della Moschea dello Shah (Masjed-e Shah), che era destinata al pubblico. Per questa ragione, la Moschea non ha alcun minareto, ed e` di piu` piccola misura. Anzi, pochi occidentali ai tempi dei Safavide, hanno anche prestato attenzione a questa Moschea, e certamente non hanno avuto accesso ad essa. Solo secoli più tardi, quando le porte furono aperte al pubblico, la gente comune poteva ammirare lo sforzo che Shah Abbas aveva messo in questo luogo sacro per le signore del suo harem e le squisite piastrelle, che e` molto superiore a quelli che coprono la Moschea dello Shah.

 

Palazzo Ali Qapu: Ali Qapu (Pronunciato, ah-lee gah-pooh) È in realtà un padiglione che segna l'ingresso al vasto quartiere residenziale reale dell’Isfahan del Safavide, che si estendeva dal Meidan-e Naghsh-e Jahan al Boulevard di Chahar Bagh. Il nome è fatto di due elementi: "Ali", arabo per esaltato, e "Qapu", turco per portale o soglia reale, il composto per "Porte esaltate". Questo nome è stato scelto dai Safavidi per rivale del nome celebre degli Ottomani per la loro corte: Babi Ali, o le " Porte Sublimi".

Era qui che il grande monarca era abituato d’intrattenere visitatori nobili e ambasciatori stranieri. Shah Abbas, qui per la prima volta ha celebrato il Nowruz (New Year's Day) del 1006 AH / 1597 DC. Una struttura rettangolare larga e massiccia, l'Ali Qapu, è alta 48 Metri ed ha sei piani, fronteggiata da un'ampia terrazza, il cui soffitto è intarsiato e sostenuto da colonne di legno. Al sesto piano, si svolgevano le ricevute ed i banchetti reali. Le stanze più grandi si trovano su questo piano. La decorazione in stucco della sala per banchetti, è ricca di motivi di vari vasi e tazze. Il sesto piano è stato chiamato popolarmente (la sala musicale) come qui che vari ensemble eseguivano musica e cantavano canzoni. Dalle gallerie superiori, il governatore Safavide guardava i giochi di polo, le manovre e le corse di cavalli sotto nella piazza Naghsh-e Jahan.

Il Bazaar di Isfahan, e` un mercato storico ed uno dei piu` vecchi e piu` grandi bazaar del Medio Oriente. Sebbene la struttura attuale risale all'era Safavide, alcune delle sue parti, hanno più di un secolo di età, che risale alla dinastia di Seljüki. È una strada a volta a due chilometri che collega la vecchia città con quella nuova.

Chehel Sotun (Quaranta Colonne), e` una padiglione in mezzo al parco, all'estremità di una lunga piscina, ad Isfahan, in Iran, costruita da Shah Abbas II, per essere usato per il suo divertimento ed i ricevimenti. In questo palazzo, Shah Abbas II ed i suoi successori, ricevavano i dignitari e gli ambasciatori, o in una terrazza, oppure in una delle maestose sale di ricevimento.

Il nome, che in Persiano significa “Quaranta Colonne), era ispirato dai venti sottili colonne di legno, che supportavano l’entrata del Padiglione, e che quando riflessi nelle acque della Fontana, e` detto che appariva come se fossero quaranta.

 

Come con Ali Qapu`, il palazzo contiene numerosi affreschi e dipinti su ceramica. Molti dei pannelli in ceramica sono stati dispersi e sono ora in possesso di importanti musei in Occidente. Essi descrivono scene storiche specifiche, come la famigerata battaglia di Chaldiran contro il sultano ottomano Selim I°, l'accoglienza di un re` uzbeco nel 1646, quando il palazzo era appena stato completato; L'accoglienza fu estesa all'imperatore Mughul, Humayun, che si rifugiò in Iran nel 1544; La battaglia di Taher-Abad nel 1510, dove il Safavide, Shah Ismail I˚ sarebbe svanito ed avrebbe ucciso il re` uzbeco. Un dipinto più recente raffigura la vittoria di Nader Shah contro l'esercito indiano a Karnal nel 1739. Ci sono anche meno composizioni storiche, ma anche più estetiche, nella tradizionale stile miniatura che celebra la gioia della vita e dell'amore. Il Palazzo Chehel Sotun è tra i 9 Giardini iraniani che sono collettivamente registrati come uno dei 17 siti registrati di patrimonio mondiale in Iran sotto il nome del giardino persiano.

 

Giorno 10˚: Isfahan - Teheran

Dopo colazione, il Check-our d’albergo e visita di Il Cattedrale Armeniano di Vank, la Moschea Jame di Isfahan, il Palazzo Hasht Behesht.

In pomeriggio: la percorsa a Teheran e trasferimento all’Aeroporto Internazionale.

Il Cattedrale di Santo Salvatore e` situate al distretto Nuova Julfa di Isfahan, in Iran. È comunemente indicato come Vank, che in lingua armena significa “Monastero” o “Convento” .

Il Cattedrale fu` stabilito nel 1606, dedicato a centinaia di migliaia di armeni deportati che furono reindediati da Shah Abbas I˚, durante la Guerra Ottomana del 1603-1618. Le varie fortune e l'indipendenza di questo sobborgo attraverso il fiume Zayande Rud e il suo eclettico misto di missionari, mercenari e viaggiatori europei possono essere tracciati quasi cronologicamente nella combinazione di stili di costruzione e nei contrasti della sua architettura esterna ed interna.

 

Moschea Jame di Isfahan: È la grande moschea congregazionale (Jame) della città di Isfahan, nella Provincia di Isfahan dell'Iran. La Moschea e` il risultato d’una costruzione continua, ricostruzione, aggiungimenti e rinovazioni sul sito da circa 771, ai fini del 20˚ secolo. Il Grande Bazaar di Isfahan, puo` essere localizzata alla ala sudest della Moschea. Esso e` un sito del Patrimonio mondiale del UNESCO dal 2012. Esso e` una delle piu` antiche moschee, ancora su piedi in Iran, e fu` edificato nello stile architettonico di quattro iwan (terrazze), ponendo quattro cancelli faccia a faccia. Un iwan è una sala aperta a volta. Il qibla iwan, sul lato meridionale della moschea, era sventolato con muqarnas durante il 13 ° secolo. Muqarnas, sono cellule come quelle di nicchia.

 

Hasht Behesht, con il significato “Otto Paradisi”, e` un palazzo dell’era dei Safavidi ad Isfahan. Fu` costruito nel 1669 ed oggi e` protetto dalla Organizzazione del patrimonio culturale dell'Iran. Da piu` di quaranta palazzi, che esistevano ad Isfahan durante il regno dei Safavidi, oggi, ne rimane solo questo qui.

 

 

Giorno 11˚: Partenza da Teheran

 

Volo di ritorno al vostro paese.